Una pratica per i momenti di ansia
Generalmente proviamo emozioni di ansia quando abbiamo la sensazione di perdere il controllo e quando la nostra mente si proietta nel futuro prevedendo quello che accadrà. In questo modo cerchiamo di controllare e prevenire pianificando pensieri e azioni, immaginando così di riuscire ad evitare difficoltà. Questo approccio alla vita, sappiamo bene, non ci arreca beneficio.
Controllando e prevenendo diveniamo insicure e cerchiamo di gestire la nostra vita sulla base di come abbiamo deciso che dovrebbe essere. Questo ci porta a giudicare noi stesse e il mondo intorno a noi, ci fa sentire sbagliate quando proviamo emozioni di ansia. Così, anziché accettare e accogliere l’emozione, tendiamo a reprimerla giudicandola. Ma quando la reprimiamo non facciamo altro che intensificarla.
La via per essere libere è l’accettazione delle nostre emozioni, senza giudicarle. Ricordando a noi stesse l’impermanenza, l’incertezza e lasciando andare il tentativo di controllare le nostre vite.
Questa pratica può aiutare nei momenti di maggiore stress, quando sentiamo che l’ansia sta salendo e abbiamo bisogno di riconnetterci con noi stesse.