Lo Yin Yoga è una pratica intensa e profonda che equilibra le emozioni, stimola l’energia vitale dei meridiani (Nadis) e degli organi, rivitalizza il corpo, calma e prepara la mente per la meditazione.
Lo Yin yoga complementa e si distingue dagli stili di yoga più dinamici (yang) come per esempio il Vinyasa che si focalizza sul calore interno, sull’allungamento e sulla contrazione dei muscoli. La pratica yin si concentra sui tessuti connettivi, cioè tessuti più profondi e rigidi come fascia, legamenti, tendini, articolazioni ed ossa.
Lo Yin Yoga si ispira alla MTC, medicina tradizionale cinese, dove corpo e mente, organi ed emozioni sono collegati. Ogni organo manifesta il suo aspetto psico-fisico a seconda del suo equilibrio in maniera diversa. Ogni emozione è legata ad una coppia di organi /meridiani del corpo.
In cosa consiste lo Yin Yoga?
Le posizioni (asana) in una sequenza di Yin yoga sono passive e statiche e si tengono tra 2/3 e 5/7 minuti, mantenendo una respirazione profonda e consapevole. Lo scopo della pratica è rilassare i muscoli (tessuti elastici) e stimolare i tessuti connettivi applicandovi una tensione ottimale per un certo tempo. In questo modo il tessuto si allunga, si fortifica e si apre lentamente, recuperando ed incrementando così la flessibilità e la capacità di movimento di tutto il corpo.
I tre principi fondamentali della pratica Yin
1. Mettersi in posizione gradualmente fino a raggiungere il punto di tensione ottimale. Lasciare che il corpo si apra lentamente senza cercare di forzare subito la posizione fino al proprio limite. Ascoltare il corpo e seguire quello che ci dice.
2. Restare fermo. Una volta trovato il punto di tensione ottimale, bisogna rimanere immobili nella posizione. Ci sono due eccezioni per questo principio: ci si può muovere se si sente dolore e ci si sta sforzando eccessivamente per mantenere la posizione, o se i tessuti connettivi si sono rilassati a sufficienza e permettono di estendere ulteriormente la posizione.
3. Mantenere ogni posizione a lungo. Per questo c’è bisogno di tempo e pazienza. In una pratica normale ogni posizione si mantiene tra i tre e i cinque minuti; nel caso di principianti questa durata può essere ridotta tra uno e tre minuti.
Quando praticare lo Yin Yoga?
Lo Yin Yoga si può praticare in qualsiasi momento, tuttavia i suoi benefici sono maggiori in determinati momenti o situazioni:
1. Quando i muscoli sono freddi (per lasciar lavorare solo i tessuti connettivi)
2. Alla fine della giornata (per calmare la mente prima di andare a letto)
3. In primavera o estate (per equilibrare il periodo naturalmente yang dell’anno)
4. Quando lo stile di vita è troppo frenetico (per equilibrare l’eccesso di energia yang)
Per praticare Yin Yoga ti serviranno:
2 blocchetti
1-2 cuscini
1 coperta Â
Ogni lezione di questo corso andrà ad esplorare e lavorare su una emozione differente, cerca di praticarle tutte, in modo da riuscire a lavorare in modo completo sulle emozioni!
Il corso è tenuta dall’insegnante ELISABETH REICHSIGL.